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Basket Serie B, nuova prova di forza per Olimpia Matera con Campli

Gli
avversari resistono per due quarti, poi a metà del terzo il sorpasso
decisivo. 79 a 66 il risultato finale. Putignano: “Forza della squadra
immensa”. Lorusso: “Orgogliosi di avere questi giocatori”. Pubblico in
visibilio.

Per la sesta volta nelle ultime sette partite, l’Olimpia Matera vince e
dimostra di aver intrapreso un percorso di crescita di cui tutti gli
avversari, a questo punto, si sono resi conto. L’ultima squadra ad aver
fatto i conti con l’irresistibile progresso è Campli, ospite al
Palasassi domenica, 17 dicembre 2017, sconfitta per 79 a 66 nella
quattordicesima giornata del girone C di andata del Campionato Nazionale
di Pallacanestro di Serie B “Old Wild West” 2017/2018.

Sembrava
che gli ultimi appuntamenti del girone di andata dovessero rappresentare
un ostacolo quasi insormontabile per i ragazzi di coach Putignano,
chiamati ad affrontare il gotha delle formazioni in vetta alla
classifica (Pescara, Senigallia, Recanati, Campli e Porto Sant’Elpidio –
quest’ultima, sabato prossimo, 23 dicembre, in trasferta), e invece
tutti i confronti hanno finora dimostrato nel gioco e nel punteggio
(eccezion fatta per la sconfitta subita a Senigallia per un punto allo
scadere) che l’Olimpia c’è e si vede.  

La storia della partita
con Campli è raccontata dallo stesso coach: “Primo quarto sotto, secondo
con 22 punti, nelle ultime due frazioni avevamo soltanto bisogno di
resettare e mettere a posto alcune situazioni – riuscendo a conseguire
la vittoria, a cui hanno partecipato tutti: il risultato positivo è
frutto della disponibilità dei ragazzi e del lavoro che svolgiamo
quotidianamente, ogni sera possono esserci interpreti diversi, ma conta
solo l’Olimpia.” Infatti, nell’ultima partita, alle prestazioni di Ochoa
(autore di 16 punti), Migliori (14), Ravazzani (11, ancora una volta in
doppia doppia con 20 rimbalzi) e Dimarco (10), si è aggiunta quella di
Alessandro Marra, i cui 14 punti (4 da 2 e 2 su 3 in 19 minuti
complessivi di gioco) coincidono quasi alla perfezione con il vantaggio
finale omologato. Un’imprevedibilità che, sistematicamente, scombina le
strategie degli antagonisti e insinua nuovi rivoli destinati a
diventare, negli ultimi minuti, un fiume in piena.

Prosegue
Giovanni Putignano: “La partita è stata complessa, i nostri avversari
erano risoluti e per i primi venti minuti di gioco hanno fatto di tutto
per metterci in difficoltà, aumentando l’intensità difensiva,
esasperando l’anticipo sull’uomo senza la palla e non permettendoci di
gestire la palla all’interno dell’area. Associato a qualche tiro da tre
mancato, la situazione ci ha procurato delle difficoltà. Ma la forza
della nostra squadra è immensa, e nel momento in cui tutti sono
partecipi e riescono a esprimere la giusta presenza nel gioco, riusciamo
ad ottenere ottimi risultati”. Rileva il presidente dell’Olimpia,
Pasquale Lorusso: “E’ un buon risultato, alla fine di una partita
sofferta. Merito dei ragazzi e del contributo che hanno saputo dare i
giovani per la riuscita dell’impresa. Siamo orgogliosi di avere questi
giocatori, ora siamo più consapevoli di aver raggiunto un equilibrio
importante”.

Anche il pubblico ha giocato un ruolo importante
per la vittoria finale; il Palasassi ha sempre garantito il suo convinto
apporto ai propri beniamini, come anche evidenziato da Lorusso: “è
stato caloroso il sostegno da parte dei tifosi e soprattutto della
curva, che non ha fatto mai mancare le sue esortazioni alla nostra
squadra per agguantare la parità e lanciarsi poi verso l’affermazione
finale”. Lo stesso pubblico, a inizio del match, aveva tributato al suo
ex capitano Gianni Cantagalli, ora nel Campli, un affettuoso applauso di
riconoscenza per il suo apprezzato apporto ai colori biancazzurri negli
scorsi anni.

Negli altri campi, si registrano i successi
domestici di Teramo su Ortona (76-65), Bisceglie su Porto Sant’Elpidio
(70-46), Senigallia su Perugia (81-70), Civitanova Marche su Cerignola
(87-82), mentre hanno conseguito una vittoria esterna Nardò su
Giulianova (68-74, giocata sabato), Pescara su Fabriano (65-70), e San
Severo su Recanati (70-83, con i pugliesi ancora imbattuti quasi alla
fine dell’intero girone di andata).

In classifica, dopo
quattordici gare, dietro San Severo (28), si trovano Pescara (18) e, al
terzo posto con 16 punti, un gruppone formato da Matera, Recanati,
Teramo, Civitanova Marche e Campli. Seguono Bisceglie e Porto
Sant’Elpido, a quota 14, Nardò e Giulianova (12), Cerignola (10),
Fabriano (8), Perugia e Ortona (6).

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