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Comunicato #799: Matera,
urge la riorganizzazione dell’ufficio tecnico comunale

Gli Ingegneri della
provincia di Matera segnalano la necessità di riequilibrare la fuoriuscita di
numerose risorse umane, adeguandole anche rispetto all’accresciuto fabbisogno.

L’Ordine degli Ingegneri della
provincia di Matera segnala che l’ufficio tecnico Urbanistica e Gestione del
Territorio, al servizio dell’Amministrazione Comunale del capoluogo, ha subito,
negli ultimi tempi, una vistosa riduzione dell’organico, causata da pensionamenti
e dalla scadenza di contratti a tempo determinato di alcune unità operative, a
fronte di un significativo incremento dei carichi lavorativi – per di più
accentuati dal ricorso allo smart-working reso necessario dall’emergenza
Covid-19.

“Non è un caso che, sin dai giorni della campagna elettorale per le ultime
elezioni comunali” – dichiara il presidente dell’Ordine, Ing. Giuseppe Sicolo –
“abbiamo chiesto in un confronto pubblico, ai due candidati sindaci, come
intendessero – una volta eletti – organizzare l’ufficio tecnico, in
considerazione dell’organico già ridotto e con la prospettiva di ulteriori
ridimensionamenti. In quella occasione ricevemmo da entrambi assicurazioni in
merito al funzionamento della macchina amministrativa; ma per il momento, con
il nuovo sindaco già insediato, possiamo aggiungere che non sappiamo chi
prenderà il posto del dirigente a contratto – designato dalla precedente
amministrazione – che di fatto ha concluso il suo mandato”.  

“Per quanto ovvio” – prosegue il presidente Sicolo – “ci rendiamo conto
dell’imponenza delle questioni da affrontare (tra queste, la problematica
relativa al regolamento urbanistico il cui iter approvativo non è ancora
concluso), e siamo solidali con i tecnici e i consiglieri comunali chiamati a
fronteggiare questi momenti difficili, aggravati dalle contingenze di cautela
sanitaria del periodo. Pur tuttavia, recependo le istanze dei colleghi e dei
cittadini che quotidianamente accedono ai servizi comunali, sollecitiamo
l’Amministrazione a risolvere quanto prima il problema del sottodimensionamento
dell’organico. Nondimeno, come in ogni occasione, siamo a disposizione per dare
il nostro contributo di conoscenza professionale per ottimizzare i processi
operativi della macchina burocratica, e ci auguriamo di aprire presto un
dialogo stretto con l’Amministrazione Comunale, a tutto vantaggio dei cittadini”.